Ed ecco un altro "souvenir gastronomico di Sevilla", giuro che sarà l'ultima ricetta spagnola di questo periodo!!!
Un apparente crème caramel, di cui il gusto è totalmente diverso, realizzato con soli tuorli d'uovo, zucchero e acqua... Il nome, un programma: "lardo del cielo": lardo, perché avendo un carico "importante" di tuorli risulta molto calorico e del cielo, perché creato intorno al 1324 nei conventi di clausura delle suore del convento di Jerez de la Frontera.
Alle suore venivano regalati i tuorli che avanzavano dagli albumi utilizzati nella zona per la chiarificazione del vino e infatti i dolci a base di tuorli sono molto comuni in Spagna ( basti pensare ai Yemas de San Leandro, de Santa Teresa oppure gli huevos hilados) e hanno di solito origine "religiosa".
Ma questo vi posso assicurare che è tra tutti il più buono, meraviglioso, io a Sevilla l'ho mangiato 3 volte in 5 giorni ( che golosona!)... Provare per credere! :)
TOCINO DE CIELO ( dolce tipico andaluso)
Per uno stampo 15x15
170 g di zucchero
5 tuorli + 2 albumi sbattuti insieme
acqua q.b.
caramello liquido (vedi ricetta qui)
scorza di un limone finemente grattugiata
fragole per decorare (una mia idea, facoltative)
Mettete lo zucchero in un pentolino con la scorza di limone e versate acqua sufficiente affinché venga coperto.
Accendete il fuoco e tenetelo a fiamma moderata. Mescolate e fate sciogliere del tutto lo zucchero nell'acqua. Lasciate intiepidire e nel frattempo, mettete uno strato sottile di caramello liquido sul fondo del vostro stampo.
Con l'aiuto di una frusta aggiungete le uova sbattute allo sciroppo, controllando di mescolarle bene e in maniera omogenea, senza grumi.
Versate il composto ben amalgamato nel vostro stampo e cuocete in forno a bagnomaria per circa 40 minuti a 170°.
Io ho messo una teglia grande piena d'acqua, poi ho capovolto una teglia più piccola all'interno dell'acqua e sopra ad essa ho poggiato il mio stampo.
La cottura risulta decisamente migliore e anche il sapore ne guadagna ( avevo fatto un primo tentativo che non mi aveva soddisfatto al 100%).
Lasciare raffreddare il dolce, poi capovolgetelo e tenetelo in frigo almeno un paio d'ore.
Al momento di servire, se gradite, potete accompagnare con delle fragole al naturale ( secondo me ci stanno perfettamente ma non sono obbligatorie).
Buona giornata,
Ale.
Un apparente crème caramel, di cui il gusto è totalmente diverso, realizzato con soli tuorli d'uovo, zucchero e acqua... Il nome, un programma: "lardo del cielo": lardo, perché avendo un carico "importante" di tuorli risulta molto calorico e del cielo, perché creato intorno al 1324 nei conventi di clausura delle suore del convento di Jerez de la Frontera.
Alle suore venivano regalati i tuorli che avanzavano dagli albumi utilizzati nella zona per la chiarificazione del vino e infatti i dolci a base di tuorli sono molto comuni in Spagna ( basti pensare ai Yemas de San Leandro, de Santa Teresa oppure gli huevos hilados) e hanno di solito origine "religiosa".
Ma questo vi posso assicurare che è tra tutti il più buono, meraviglioso, io a Sevilla l'ho mangiato 3 volte in 5 giorni ( che golosona!)... Provare per credere! :)
TOCINO DE CIELO ( dolce tipico andaluso)
Per uno stampo 15x15
170 g di zucchero
5 tuorli + 2 albumi sbattuti insieme
acqua q.b.
caramello liquido (vedi ricetta qui)
scorza di un limone finemente grattugiata
fragole per decorare (una mia idea, facoltative)
Mettete lo zucchero in un pentolino con la scorza di limone e versate acqua sufficiente affinché venga coperto.
Accendete il fuoco e tenetelo a fiamma moderata. Mescolate e fate sciogliere del tutto lo zucchero nell'acqua. Lasciate intiepidire e nel frattempo, mettete uno strato sottile di caramello liquido sul fondo del vostro stampo.
Con l'aiuto di una frusta aggiungete le uova sbattute allo sciroppo, controllando di mescolarle bene e in maniera omogenea, senza grumi.
Versate il composto ben amalgamato nel vostro stampo e cuocete in forno a bagnomaria per circa 40 minuti a 170°.
Io ho messo una teglia grande piena d'acqua, poi ho capovolto una teglia più piccola all'interno dell'acqua e sopra ad essa ho poggiato il mio stampo.
La cottura risulta decisamente migliore e anche il sapore ne guadagna ( avevo fatto un primo tentativo che non mi aveva soddisfatto al 100%).
Lasciare raffreddare il dolce, poi capovolgetelo e tenetelo in frigo almeno un paio d'ore.
Al momento di servire, se gradite, potete accompagnare con delle fragole al naturale ( secondo me ci stanno perfettamente ma non sono obbligatorie).
E' di una bontà "divina"...ci sarà un motivo???
E prima di salutarvi vi faccio fare un " giretto virtuale" tra le Pastelerías (pasticcerie) per le strade di Siviglia:
Ale.
so che mi piacerebbe troppo!!!!!
RispondiEliminaBello!! sicuramente buono,belle foto, bella Siviglia dove torno spesso:))Più guardo le tue ricette più mi accorgo che sei proprio brava, brava, brava.....
RispondiEliminaCiao!!!
eheheh avevo visto l'anteprima su FB... mm che goloso....sai che non sono mai stata in Spagna? che dici devo rimediare eh?
RispondiEliminama se intanto tu cominci a mandarmi un assaggino di questo? no eh'
ahaha
buona giornata cara e ..come sta la panzona??
Sono decisamente incuriosita, soprattutto per la bella storia che ci hai raccontato sulle origini di questo dessert, la chiarificazione del vino con gli albumi (oggi si usa albumina sintetica...), conventi, antiche tradizioni... affascinante!
RispondiEliminaEcco il perché di tanti dolci a base di tuorli :) Non ne avevo idea. Ho due libri di ricette spagnole che riportano questo tocino de cielo, però non mi sono mai decisa a provarla. E' giunto il momento di farlo :)
RispondiEliminaWowwww tesoro è questa è pura goduriaaaa che meraviglia questo dolce e che morbidezza e che voglia soprattutto!!Lo trovo stragoloso cara e grazie per avermelo fatto scoprire!!!!Un bacioneee,Imma
RispondiEliminaUn dessert strepitoso,bravissima!!!!:-))
RispondiEliminaCiao,felice giornata
Daiana
Ale cara ma sai che questi tuoi post dedicati alla Spagna mi hanno conquistato? Splendido questo dessert!
RispondiEliminaManca poco vero? Che emozioneeeee. Bacini per voi
Mi ispira tantissimo, grazie mille!!!!
RispondiEliminaC'est un dessert qui me plait beaucoup, il est parfait !
RispondiEliminabisous
Carissima Ale, che dolce meraviglioso, mi ispira davvero tantissimo:)) dev'essere sicuramente buonissimo e troppo goloso..mi sta vendo troppa voglia di provarlo, sono sicura che mi piacerà:))
RispondiEliminabravissima come sempre, e grazie mille per questa bellissima ricetta, è invitantissima:) e trovo molto interessante la storia che c'è dietro relativamente alle sue origini:)
un bacione:))
Rosy
Come scordarsi questo dolce?
RispondiEliminaUna volta che lo assaggi non lo dimentichi più!
grazie per la ricetta, un bacio :)
Uhm...ma questo deve essere qualcosa di paradisiaco!!
RispondiEliminadelizioso!!! Io l'ho mangiato spesso è devo dire che concordo con te, una goduria!!!
RispondiEliminaIl tuo è davvero invitante viene voglia di prenderne un pezzetto anche se non si può perchè
lo schermo lo impedisce ;)
Un abbraccio e buona serata
Dalla presentazione deve essere divino e io di quello che presenti tu mi fido ciecamente, sei sempre tanto brava :)
RispondiEliminaLo proverò, garantito !
Un abbraccio grande grande , piccola :)
Ciao cara.
RispondiEliminaMi potresti passare un cucchiaino??? per cortesia..... Devo mangiare un (intero) pezzetto di questo dolce.
E' fantastico!!!!!!!! Brava......
Un abbraccio.
Thais
DELIZIA DIVINA, GRAZIE PER AVERLA CONDIVISA CON NOI!!!
RispondiEliminaBeh questo davvero non lo conoscevo Ale e sono certa che mi piacerebbe un sacco!!!
RispondiEliminaCopio, copio io eh!!! ;-)
Bacetti
Che nostalgia della Spagna e che dolce stupendo! E che brava tu! Sei riuscita a riprodurlo in maniera eccellente. Complimenti e grazie per la storia che non conoscevo. Un bacione!
RispondiEliminamai assaggaito ma sembra libidinoso!
RispondiEliminabaci
Alice
Ale ma sia che io questo me lo sono lasciata scappare?:(
RispondiEliminaMi sa che mi toccherà proprio tornare a Siviglia per assaggiarlo!!:) Intanto mi salvo la tua ricetta!!!!
Un bacione cara! Buona serata!
Ciao Ale, sembra davvero golosissimo, che voglia di assaggiarne un cucchiaino...brava!!!
RispondiEliminaBacioni, buona serata...
Mi sembra di capire che le suore si trattino sempre con molto riguardo! E i dolci più prelibati, caso strano, nascono tra le mura dei conventi. Sei stata molto abile a realizzare questo assaggio di paradiso, è difficile resistergli. Brava Ale ma in questi giorni riposati!!!
RispondiEliminaMa ti è venuto proprio uguale al'originale! Bravissima! Sembra buonissimo questo dolcetto, non vedo l'ora di provarlo.
RispondiEliminaCiao
Un abbraccio
Giudy
Che goduria al solo guardare.......................Azzurra
RispondiEliminaMa questa è alta pasticceria!:D
RispondiEliminaOddio che bontàààààà!!! Devo assolutamente segnarmi la ricetta e provarci, anche se il nome (o meglio, la traduzione) non mi attirava molto inizialmente, letta la ricetta e vista la foto mi sono subito ricreduta!
RispondiElimina